I giovani antifascisti in piazza "contro la repressione"

TERAMO – Un gruppo di giovani aderenti ad “Azione antifascista” annuncia la presenza domani, sotto i portici di corso San Giorgio, di un banchetto informativo per promuovere la manifestazione di protesta in programma il 23 dicembre in Largo San Matteo “contro la deriva autoritaria degli apparati di sicurezza” e per ribadire “l’importanza di una cultura popolare antifascista”. Una data scelta non a caso dai ragazzi visto che cade tre anni dopo l’accoltellamento di tre giovani di sinistra avvenuto per mano di coetanei della fazione di destra, nei pressi di una discoteca, alla vigilia di Natale. Per quei fatti, ventidue rinvii a giudizio per associazione a delinquere finalizzata a una serie di reati (tra i quali la devastazione, la rissa, le lesioni personali, il porto illegale di armi nell’ambito di una contrapposizione politico-ideologica), sono stati chiesti dalla procura di Teramo nei confronti di giovani tra i 19 e i 26 anni, appartenenti alle opposte aree di sinistra e destra. “Non dimentichiamo” si legge nel volantino che verrà diffuso per promuovere la manifestazione e il un concerto che seguirà alle 21,30 nell’Auditorium di Santa Maria Bitetto, ma il presidio allestito domani ha anche la finalità di dire “no al razzismo” dopo l’uccisione di due senegalesi e il ferimento di altri tre, avvenuta a Firenze il 14 dicembre.